Iniziamo il nostro viaggio con Michela, che oggi fa la cassiera al supermercato ma ha svolto mille lavori diversi fra loro: centralinista, impiegata, videomaker… Michela ha la sua storia e noi siamo qui per ascoltarla, per capire il suo punto di vista sulle cose e da quali esperienze è sorto.
+++ SPOILER ALERT +++ angolo recensioni
Su questa puntata è stato scritto da una nostra ascoltatrice:
“Michela- credo nome di fantasia – è la cassiera di un supermercato. Pressioni, fretta, tensioni, molestie sul lavoro, numerosi cambi di lavoro, flessibilità, tempo libero inesistente. La cosa che più mi colpisce – purtroppo non stupisce – è la normalità con cui queste cose vengono raccontate, descritte. La inesorabile inclinazione a sentirsi che si sbaglia sempre noi, non è coraggio, è sbilanciamento di potere tale che non permette di avere coraggio per paura di ritorsioni. Magari, insieme si può. Perché la frase <<se sei una donna è normale>> subire molestie di vario tipo sul lavoro, ai colloqui di lavoro, sui mezzi pubblici, per strada non deve più essere normale.
“Buon primo maggio, Michela.”